RELAZIONE SU SOPRALLUOGO ED INDAGINE

In data 08 novembre 2013 il team GHOST HUNTERS VERONA ha svolto un' indagine di completamento alla prima  svolta il 03 agosto 2013. Presente all’indagine oltre al gruppo era  il dott. Terenzio Mirandola, titolare del mobilificio Aldo Mirandola sito in Bovolone, il quale, per impegni precedentemente presi, ha dovuto abbandonare il castello prima della fine di suddetta indagine.

L’INDAGINE

In base ai risultati ottenuti nella prima indagine, il team GHOST HUNTERS VERONA ha deciso di indagare cercando, in particolare, di stabilire un “CONTATTO” con l’entità di “PAOLO NEGRI”, per riuscire a dare risposta alla famiglia, in quanto nessuno dei diretti discendenti ha mai ottenuto risposte certe sulla modalità della morte del proprio parente.

Durante l’indagine si sono verificate numerose interazioni con le varie entità che si presume abitino il castello

Cercando un'interazione con “PAOLO NEGRI”, un componente del gruppo ha portato un elmo militare per cercare di creare uno spunto spazio/temporale e facilitareil contatto con la presunta entità.

Perfettamente riuscito perché durante la sessione di registrazione a castello vuoto, una voce maschile dice “E’ UN TEDESCO”.

Le registrazioni audio più interessanti secondo il team sono state l’interazione del presunto spirito di “PAOLO NEGRI”  che dice “MI HANNO CONDANNATO"e alla domanda " Dopo cos' è successo?" la voce risponde : "MI HANNO COLPITO IN TRE"

CONCLUSIONE:

Si presume che il povero  Paolo Negri sia stato ucciso,previa tortura,  dopo aver confessato quello che sapeva. ovviamente si tratta di ipotesi.